Scelta tra Protesi Implantare Avvitata o Cementata
Nell'ambito dell'odontoiatria, la scelta tra protesi avvitata e cementata rappresenta un aspetto fondamentale da considerare attentamente. Le protesi avvitate offrono notevole stabilità e resistenza grazie all'ancoraggio diretto nell'osso mascellare o mandibolare. Al contrario, le protesi cementate richiedono una minore preparazione dentale ma possono comportare un rischio maggiore di perdita di adesione a lungo termine. In questo articolo, esamineremo in dettaglio i vantaggi e gli svantaggi di entrambe le opzioni, fornendo informazioni utili per una valutazione accurata e la scelta della protesi più adatta alle specifiche esigenze del paziente. La decisione presa in base a considerazioni biomeccaniche e vantaggi clinici contribuirà a garantire un sorriso duraturo e una migliore qualità di vita per il paziente.
PROTESI IMPLANTARI
10/20/20212 min read
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Scelta tra Protesi Implantare Avvitata o Cementata: Considerazioni Biomeccaniche e Vantaggi Clinici
Nel campo dell'odontoiatria, uno dei recenti sviluppi importanti riguarda il diverso approccio alla protesi avvitata rispetto a quella cementata. Vorrei spiegarti le differenze tra queste due opzioni e i relativi vantaggi e svantaggi, in modo da aiutarti a comprendere quale soluzione potrebbe essere più adatta alle tue esigenze specifiche.
Le protesi dentali avvitate offrono alcuni vantaggi significativi, tra cui minor infiammazione del solco perimplantare e tessuti più sani. Questo tipo di protesi semplifica anche le procedure di igiene, il serraggio di viti e pilastri o eventuali riparazioni in caso di parti fratturate. Inoltre, le protesi avvitate sono particolarmente consigliate in situazioni in cui è necessario mantenere inalterati i tessuti circostanti, come nel caso di protesi con cantilever o riabilitazioni complesse su impianti.
D'altra parte, le protesi cementate presentano alcune difficoltà, poiché può essere complicato rimuovere completamente tutti i residui di cemento, soprattutto se i margini del pilastro si trovano in una posizione subgengivale. Questi residui di cemento possono diventare un fattore predisponente alla perimplantite cronica, causando potenziali problemi di salute orale.
Per quanto riguarda il fit marginale, le protesi avvitate offrono una maggiore precisione rispetto alle soluzioni cementate, ma non possiedono un fit passivo. Tuttavia, gli avanzamenti tecnologici hanno consentito di ottenere un fit passivo estremamente accurato nelle parti avvitate.
Un altro approccio possibile è quello della protesi ibrida avvitata/cementata, in cui vengono utilizzate corone avvitate e cementate. Questa tecnica garantisce sia un fit passivo, grazie alla presenza di uno strato di cemento tra corona e pilastro, sia la possibilità di interventi futuri senza difficoltà.
La fabbricazione di protesi avvitate/cementate singole è stata ottimizzata grazie all'ampia varietà di basi in titanio progettate appositamente per diverse parti gengivali e tipologie di ritenzione. Queste basi spesso presentano una parte coronale metal-free per ridurre la visibilità del metallo sul lato vestibolare della protesi in zirconia.
In conclusione, è essenziale prendere in considerazione diversi aspetti, tra cui le condizioni cliniche individuali e le necessità specifiche del paziente, al fine di optare per la soluzione protesica più appropriata. Sia le protesi avvitate che quelle cementate possono essere usate per la riabilitazione protesica degli impianti, ma è importante valutare le caratteristiche specifiche di ciascuna opzione.
Nel nostro studio, siamo sempre a tua disposizione per fornirti ulteriori informazioni e consigli professionali basati sulle tue esigenze personali. La tua salute orale e il tuo benessere sono la nostra priorità, e lavoreremo insieme per trovare la soluzione migliore per il tuo sorriso.
Studio Dentistico
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